Giro di Ungheria 2022, Fabio Jakobsen fa sua la seconda tappa

Francesco Menichincheri12 Maggio 2022, 17:34

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Fabio Jakobsen ha conquistato la seconda tappa del Giro di Ungheria 2022. Il portacolori della Quick-Step Alpha Vinyl si è imposto in volata difficile condizionata da una caduta nell’ultimo chilometro. Alle sue spalle si sono piazzati Rudy Barbier (Israel – PremierTech) e Sasha Weemaes (Sport Vlaanderen – Baloise). Matteo Moschetti (Trek – Segafredo), settimo, è il migliore dei nostri sul traguardo. Non ha disputato, invece, la volata Olav Kooij (Jumbo-Visma), leader della classifica generale dopo la vittoria di ieri nella prima tappa, perché coinvolto nella caduta che ha influenzato il finale. Grazie agli abbuoni conquistati ai traguardi volanti andando in fuga, Jens Reynders (Sport Vlaanderen – Baloise) è la nuova maglia gialla.

Dopo una prima serie di scatti, a centrare la fuga di giornata sono Reynders (Sport Vlaanderen – Baloise), Nicolas Dalla Valle (Giotti Victoria – Savini Due), Samuele Battistella (Astana Qazaqstan), Peter Kuzstor (Team Novo Nordisk), Filippo Baroncini (Trek-Segafredo), David Per (Adria Mobil), Iuri Leitao (Caja Rural – RGA) ed Edoardo Zambanini (Bahrain-Victorious), ai quali la Jumbo-Visma lascia un vantaggio massimo di poco superiore ai tre minuti prima di cambiare ritmo e controllare. Il distacco scende così progressivamente, con la velocità che aumenta anche per alcuni tentativi di ventaglio nelle fasi centrali di corsa.

A 70 km dalla conclusione il distacco è comunque ancora di 1’30”, ma crolla improvvisamente in ragione nuovamente del vento, che porta il gruppo a spezzarsi, con il primo troncone che rientra sugli attaccanti a 50 chilometri dal traguardo grazie all’azione degli uomini Quick-Step Alpha Vinyl. Tra i corridori rimasti tagliati fuori da questa azione c’è Dylan Groenewegen (BikeExchange – Jayco).

La tappa prosegue con un lungo braccio di ferro tra le due parti del gruppo, che torna compatto solo a 5 chilometri dalla conclusione. A quel punto sono ancora i Quick-Step Alpha Vinyl a prendere in mano le operazioni, con anche la Ineos Grenadiers che lavora molto bene. Si entra così nell’ultimo chilometro con Jakobsen a ruota dei suoi compagni e nella posizione migliore per lanciare la volata. Una caduta spezza in due il gruppo, ma davanti non c’è storia: l’olandese va a prendersi un’altra vittoria in questo straordinario 2022.